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Simboli comunione: quali sono e come utilizzarli per la vostra festa!

Pane e vino, i simboli comunione, con la loro semplicità ci aiutano ad avvicinare il bambino a questo importante sacramento.

Il sacramento della comunione permette al bambino di partecipare attivamente alla messa, accedendo all’eucarestia, ovvero può prendere l’ostia, corpo di Cristo. Dopo il battesimo, è l’evento più importante per il bimbo, infatti spesso viene accompagnato da pranzi o feste con amici e parenti. Oggi vogliamo aiutarvi a capire quali sono i simboli comunione, perché possiate capire meglio questo sacramento e preparare degli inviti, una festa e delle bomboniere adatte all’occasione!

Piccola introduzione: cos’è l’eucarestia?

Secondo la religione cristiana, durante ogni messa si ripropone il rito che fece Gesù durante l’Ultima Cena, cioè lo scambio di pane e vino, ma in questo caso pane e vino sono Gesù Cristo stesso: attraverso la transustanziazione, il prete trasforma gli alimenti nel corpo e sangue di Cristo. L’eucarestia è la parte centrale di ogni messa, momento fondamentale per tutti i credenti, per questo è importante che il bimbo, pur nella sua semplicità, riesca a viverlo appieno.

Simboli comunione: cosa rappresentano?

Pane: rappresentato proprio come una pagnotta, oppure come una spiga di grano o come un’ostia, questo simbolo ripropone proprio il pane utilizzato da Gesù durante l’Ultima Cena, che consumò con gli apostoli prima di essere tradito e di vivere la sua Passione.
Durante il rito si trasforma nel corpo di Cristo. Inoltre, il pane è il simbolo del duro lavoro dell’uomo nei campi: è un dono della terra e quindi di Dio e per questo lo si ringrazia.

Vino (rappresentato anche come uva): come il pane, ripercorre ciò che bevve Gesù nell’Ultima Cena e durante il rito (dato il suo colore rosso) si trasforma nel sangue di Cristo, simbolo del suo sacrificio per salvare l’umanità.
Se il pane rappresenta la vita, in quanto cibo, il calice è detto “della salvezza”, proprio perché testimonia questo sacrificio.

Calice: è il modo in cui viene rappresentato il vino, sangue di Cristo.
La tradizione di far circolare una bevanda fra i commensali è un gesto molto antico, che testimonia l’unione della comunità: anche i bambini, quindi, con la prima comunione entrano a far parte della comunità cristiana.
Il calice poi, ha una lunghissima storia, ricca anche di battaglie: si tratta infatti del Santo Graal, la coppa che utilizzò Gesù nell’ultima cena e in cui venne poi raccolto raccolto il suo sangue dopo il suo sacrificio sulla croce, ritenuto dotati di grandi poteri esoterici.

Pesce, colomba, croce: esistono molti simboli per la comunione, ma quelli fondamentali sono quelli sopra elencati. È comunque importante ricordare il pesce, simbolo di Cristo, la colomba, sinonimo di purezza, e la croce, simbolo della passione di Cristo.

Simboli comunione: come utilizzarli per la vostra comunione?

La simbologia della prima comunione vi può essere molto utile per organizzare una perfetta festa a tema. È giusto gioire del sacramento ricevuto, senza però finire in una festa laica, quindi per i vostri inviti, per l’allestimento e, perché no, per la torta, adottate i simboli giusti! Potete anche farvi aiutare dal bimbo, che sarà felice di disegnare o ritagliare queste figure simboliche per abbellire il luogo del rinfresco! Le bomboniere poi, sono molto importanti perché costituiscono un ricordo che i vostri ospiti potranno tenere nelle loro case: scegliete quindi qualcosa di qualità, come i prodotti proposti da Cuorematto!

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