Il nodo d’amore è un simbolo molto forte
di fedeltà eterna.
Nasce grazie all’amore di una dama
per il suo Re e arriva fino a noi,
pronto per rappresentare il vostro amore!

Legare e annodare significa unire, collegare due oggetti, metterli vicini e farli procedere insieme. Il nodo, quindi, sin dai tempi antichi, ha assunto il significato simbolico di giunzione e insieme di vincolo tra due persone, o tra Dio e l’uomo. Molto presto, quindi, la parola nodo è stata associata alla parola amore, proprio per sottolineare la natura del legame.
Cantato da poeti come Dante o Leopardi, il nodo d’amore è approdato anche nell’araldica (la scienza che studia gli stemmi) e da lì diffuso nelle iconografie; al giorno d’oggi lo ritroviamo in molti gioielli o bomboniere.

La storia del nodo d’amore

Il nodo, o laccio, d’amore è detto anche nodo di Savoia, perché fu questa casata piemontese ad usarlo nell’araldica. In particolare, si narra che re Amedeo VI di Savoia (il Conte Verde), vissuto nella metà del ‘300, volle inserire questo simbolo nei suoi stemmi e nella simbologia della casata. Sembra infatti che Amedeo VI avesse una vera e propria predilezione per i nodi, che usava ovunque: sull’elmo, gli abiti e gli emblemi. In particolare, era legato al nodo d’amore perché il simbolo aveva preso spunto da un braccialetto ornato dai capelli di una misteriosa dama che venne donato direttamente al re. Questo intreccio di lacci e capelli ispirò il re, che ne fece il simbolo araldico dei cavalieri dell’Ordine del Collare. Nato come pegno d’amore, si è poi adattato a simboleggiare l’unione cavalleresca.

Il significato del nodo d’amore

Questo simbolo veicola i significati di fedeltà e eternità. Un nodo ben fatto non si scioglie, non si apre e non separa i due oggetti che unisce, quindi un nodo d’amore lega due persone per sempre. Attenzione, non è un cappio, o una corda stretta, ma un intreccio, un dare e avere, un aiuto nel momento del bisogno, come una richiesta di aiuto al proprio partner. È un nodo morbido, che lega ma non costringe. Inoltre, declinato nella sua forma orizzontale, ricorda molto il simbolo matematico dell’infinito (un otto rovesciato): quale migliore collegamento per una raffigurazione che vuole simboleggiare un amore eterno?

Utilizzo del nodo d’amore

Oggigiorno l’araldica è una scienza per pochi e anche l’iconografia medioevale non è fra i primi campi di studi; ma certi simboli non muoiono nel tempo. Anzi si trasformano e si modificano perché il loro significato non venga perduto.
Dato che il simbolo è molto potente e rappresenta l’amore eterno, è stato subito utilizzato per molti gioielli, negli charm di molti bracciali e come ciondolo di molte collane, ma anche in tutti quegli oggetti che si legano al matrimonio, come le bomboniere. Il famoso brand di bomboniere Cuorematto ne ha fatto dei coloratissimi vetri luminosi: uno modo nuovo per dire a tutti “ci amiamo, e sarà per sempre”!